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GIORNATE FAI D’AUTUNNO

L’itinerario proposto a Modena andrà alla scoperta della città sotterranea, con visite all’ex Albergo Diurno di Piazza Mazzini costruito nel 1932 e caduto in disuso nel secondo dopoguerra, chiuso al pubblico da oltre trent’anni e oggi al centro di varie ipotesi di riqualificazione, al Canale di San Pietro, imbrigliato in una chiusa che tuttora contribuisce alla pulizia della rete fognaria modenese, e al Naviglio, che nasce presso la “Casa delle acque” e di cui sarà eccezionalmente possibile ammirare le sorgenti calandosi nei sotterranei della città.

La vicenda dell’ex Albergo Diurno di Piazza Mazzini è strettamente legata ai lavori di abbattimento del Ghetto avviati nel 1904. Il parziale sventramento del quartiere diede origine ad un vasto spazio compreso tra il Tempio e la Via Emilia ribattezzato all’epoca Piazza della Libertà. Un primo progetto di albergo diurno “che si può costruire […] quasi sottosuolo e frammezzo alle piante del giardino senza estirparle” fu presentato già nel 1916 ma la ditta proponente non riuscì a stipulare una convenzione col Comune. Un secondo, infruttuoso tentativo venne fatto l’anno seguente su disegno del ca. ing. Facchini già autore del Caffè Aragno di Roma e del Diurno Cobianchi di Bologna. Solamente nel 1932 il cav. Giacomo Giuseppe Pastorino avviò il cantiere dell’albergo diurno che fu ultimato in pochi mesi. La struttura cadde in disuso nel secondo Dopoguerra, divenendo ben presto inaccessibile. Da qualche anno sono allo studio progetto per il recupero e la valorizzazione.

Gli studenti  del triennio che sono interessati a svolgere il ruolo di ciceroni  nelle giornate FAI d’Autunno posso dare la loro adesione scrivendo all’indirizzo: alternanzascuolalavoro@istitutoguarini.it.

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